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Avevamo inviato il 29 ottobre 2015 il reclamo del sestese, che si era già attivato per tutto il 2015 (e negli anni addietro) autonomamente ma senza avere un riscontro positivo.

Così inizia quest’altra storia “VERA” che si è conclusa giorno fà.

Questo cittadino di Sesto Calende aveva contratto un prestito mediante cessione del quinto sullo stipendio nel 2008.  Quando si è licenziato nel 2010 il datore di lavoro ha versato alla società finanziaria i circa 5000,00 euro di TFR a deduzione del debito residuo.

Purtroppo la società finanziaria non ha mai detratto  dal debito tale versamento e pertanto il cittadino sestese si era attivato telefonicamente per cercare di trovare una soluzione.

Dopo anni in tentativi invani, solo a fine 2015 si è rivolto alla nostra Associazione e dopo 3 raccomandate e dopo circa 7 mesi il problema lo si è risolto in modo ECCELLENTE.
La banca ha ammesso l’errore a distanza di anni e ha inviato un documento dal quale si evince il debito aggiornato.

Cosa aggiungere?
Siamo molto soddisfatti per aver avuto il riconoscimento di un’altro Comune.

A questo link potete leggere i dettagli!

Si, è proprio così: siamo i primi, in provincia di Novara, ad aver ottenuto una concessione particolare da Equitalia.

Queste sono le parole “a caldo” del nostro Presidente Pasquale SANTANGELO.

 

Ma andiamo a raccontare cosa è successo.
Un contribuente di Castelletto Ticino (No) aveva ricevuto un’intimazione di pagamento da Equitalia per 7.529,58 euro ad aprile 2016 per cartelle esattoriali già rateizzate e che oramai avevano perso il beneficio della dilazione a causa dei mancati pagamenti, dovuti ad un disagio economico.
A giugno 2016 riceve un’altra cartella esattoriale Equitalia per 2.123,41 euro. Il totale a questo punto è diventato veramente “importante”: 9652,99 euro.

Si era rivolto, immediatamente ed  invano allo sportello Equitalia per poter ottenere nuovamente la dilazione sul totale. Il funzionario non accogliendo la richiesta ne ha  anche  illustrato la procedura, e cioè bisognava pagare tutte le rate scadute subito (circa 5000 euro) e poi chiedere un’autorizzazione alla direzione (quindi una deroga alla legge), per ottenere nuovamente la riammissione alla dilazione sul restante debito, e su cui non c’era certezza dell’approvazione.

Naturalmente il contribuente non essendo in grado di poter versare tale cifra, ha chiesto il nostro supporto.

Quindi dopo una serie di “trattative” il contribuente e’ riusciti ad ottenere, andando anche in deroga alla legge, il seguente accordo:

• 2200 euro subito per poter dimostrare la sua buona volontà;
• il restante debito tutto nuovamente riammesso alla rateazione.

Non nascondiamo l’entusiamo per tale SUCCESSO  per due motivi:
il primo perchè grazie ai nostri suggerimenti si è  risolta una problematica di rilievo per il contribuente; il secondo perchè è la prima volta che Equitalia autorizza un provvedimento così importante nella provincia di Novara.

Un saluto a tutti.

Con immensa gioia abbiamo avuto il piacere di immortalare il ns Presidente Paquale SANTANGELO con una persona che ha ricevuto un congruo rimborso da parte di una nota società finanziaria.
Infatti alla signora erano stati trattenuti indebitamente delle cifre importanti in fase di estinzione  del finanziamento.

Si è arrivato al risultato positivo anche grazie all’intervento della NEXTHOD FINANCE Srl di Benevento, società specializzata con esperienza ventennale nel settore dell’anatocismo e dell’usura bancaria, che ha avviato il reclamo e lo ha vinto nel giro di 50 giorni.

Di questi tempi infatti bisogna affidarsi a “persone” serie e non imbonitori di chiacchiere.

Cliccate sull’immagine per ulteriori informazioni.